Il Corcas partecipa ad una tavola rotonda sui diritti dell'uomo, la pace e la riconciliazione a Ginevra

Il Corcas partecipa ad una tavola rotonda sui diritti dell'uomo, la pace e la riconciliazione a Ginevra

L'organizzazione per la comunicazione in Africa e della promozione della cooperazione economica internazionale (OCAPROCE internazionale) organizza, martedì il 13 settembre, in margine della 18esima sessione del Consiglio dei diritti dell'uomo, al palazzo delle nazioni a Ginevra, una tavola rotonda sul tema ‘’i diritti dell'uomo, la pace e la riconciliazione ‘’.

Il Consiglio reale consultivo degli affari sahariani, partecipa nella persona della signora Saadani Maouelainine, al dibattito al quale partecipano di numerosi rappresentanti di paese, di istituzioni e di organizzazioni non governative.

L'ONG OCAPROCE International che organizza questa tavola rotonda, dedica la sua azione ai diritti della donna e del Bambino e raccogliendo un grande numero di rappresentanti della società civile.

Essa si è fissata per missione principale di servire l'attuazione dei diritti economici sociali e culturali delle donne, dei diritti dei bambini e dei giovani svantaggiati in Africa, ed incoraggiare e sostenere il conseguimento degli obiettivi del millennio per lo sviluppo delle Nazioni Unite (ONU).

Sul piano economico, OCAPROCE International porta il suo sostegno alla promozione della produzione e delle esportazioni dei prodotti di base da parte delle donne imprenditori in Africa.

Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:

http://www.corcas.com/

Il portale del Sahara occidentale:

http://www.sahara-online.net/

Il portale della cultura hassani:

http://www.sahara-culture.com/

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:

http://www.sahara-developpement.com/

Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:

http://www.sahara-social.com/

Il portale delle città del sahara occidentale:

http://www.sahara-villes.com/

Il CS ribadisce la preminenza della proposta d'autonomia e sfida l'Algeria sul censimento nei campi di Tindouf

28/04/2011

 Il Consiglio di sicurezza ha adottato, mercoledì tardi nella sera la sua risoluzione 1979, sul Sahara, riconducendo, per un anno il mandato del Minurso, senza cambiare la missione. La risoluzione richiede anche all'Algeria di collaborare attivamente a permettere di registrare gli abitanti che si trovano nei campi di Tindouf salutando la messa ribadendo la credibilità e la serietà dell'iniziativa marocchina sull'autonomia.

 Nella sua risoluzione il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha prorogato ha sfidato, per la prima volta, l'Algeria chiedendole la registrazione, da parte dell'alto commissariato ai profughi (HCR), delle popolazioni nei campi di Tindouf.

 Nella sua risoluzione adottata all'unanimità, il Consiglio, inoltre, ha ribadito la preminenza, la validità e la credibilità della proposta marocchina, presentata l'11 aprile 2007 al segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, e si congratula con " sforzi seri e credibili del Marocco per andare da e verso un regolamento".

 Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ricorda, inoltre, " che fa la sua la raccomandazione formulata nella relazione del 14 aprile 2008 del segretario generale secondo il quale è indispensabile che le parti diano prova di realismo e di uno spirito di compromesso per andare al di là nei negoziati„.

Prendendo nota dei quattro round di negoziati tenuti sotto gli auspici del segretario generale e dei negoziati informali continui a Manhasset (USA) e Mellieha (Malta) e che si rallegrano per i progressi fatti dalle parti per entrare in negoziati diretti, il CS si rallegra anche per l'accordo delle parti di esplorare approcci innovativi ed argomenti di discussioni.

Alla fine della risoluzione adottata questo mercoledì, il Consiglio chiede alle parti di continuare a dare prova di volontà politica e lavorare in un'atmosfera propizia al dialogo allo scopo di avviare più risolutamente negoziati di fondo e di garantire così l'applicazione delle sue risoluzioni 1754 (2007), 1783 (2007), 1813 (2008), 1871 (2009) e 1920 (2010) e il successo dei negoziati, prestando un'attenzione alle idee contenute nell'ultima relazione del segretario generale dell'ONU, in particolare le nozioni di rappresentatività e di buona gestione.

 Queste stesse idee appaiono fra le proposte " innovanti" presentato dalla delegazione marocchina in occasione degli ultimi round di negoziati informali per fare avanzare il processo, si ricorda.

La risoluzione invita, anche, le parti a cooperare con le Nazioni Unite e rafforzare la loro implicazione in attesa di realizzare progressi verso una soluzione politica.

In questo senso, il Consiglio ribadisce il suo " sostegno senza riserva all'impegno assunto dal segretario generale ed il suo inviato personale di operare in vista di una soluzione alla questione del Sahara" , e si rallegra per l'intensificazione del ritmo delle riunioni e contatti, che chiede nuovamente agli " parti di proseguire i negoziati sotto gli auspici del segretario generale considerando gli sforzi realizzati dal 2006 e dei fatti nuovi verificati in seguito, in attesa di raggiungere una soluzione politica giusta, duratura e reciprocamente accettabile".




Fonti:
 Il portale politico del Sahara occidentale:
 www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
 Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com